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Antitrust: intervento sulla pubblicità ingannevole degli operatori di telefonia fissa

Ancora una volta, l’Antitrust è intervenuta contro alcuni operatori di telefonia, per pubblicità ingannevole. Secondo l’Autorità infatti, Iliad, Vodafone, Fastweb, Telecom, Planetel e Unidata non fornivano informazioni adeguate e corrette sulla velocità massima di navigazione con la connessione in Fibra. A seguito dell’intervento dell’Autorità, gli operatori hanno modificato la pubblicità delle loro offerte.

La fibra garantisce il raggiungimento di velocità massime particolarmente elevate, ma dalle indagini effettuate, è risultato che gli operatori non fornivano informazioni adeguate e corrette, dal momento che mancavano chiare indicazioni sulle condizioni necessarie per conseguirle.

 

All’esito degli interventi dell’Antitrust, dunque, tutti gli operatori hanno modificato la grafica e integrato il contenuto delle informazioni sulla velocità di navigazione raggiungibile. L’Autorità ha ritenuto, quindi, che l’intervento abbia portato ad esiti positivi in termini di chiarezza informativa sulle condizioni necessarie per la fruizione della velocità massima di navigazione offerta. La trasparenza così ottenuta contribuisce a far comprendere ai consumatori le caratteristiche e le effettive prestazioni delle offerte di connessione internet in fibra, lasciando agli utenti una scelta libera e consapevole sulla velocità di navigazione.