Antitrust apre Istruttoria su quattro società fornitrici di energia e gas
L’AGCM (Autorità Garante Concorrenza e Mercato) ha avviato quattro procedimenti istruttori, nei confronti delle società Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti, fornitrici di energia elettrica e gas naturale sul mercato libero.
Inoltre, ha inviato una richiesta di informazioni ad altre 25 società, per acquisire copia di eventuali comunicazioni contra legem mandate ai consumatori, a partire dal 1° maggio 2022, relative alle modifiche unilaterali delle condizioni economiche di fornitura o anche alla rinegoziazione/sostituzione/aggiornamento applicate dopo il 10 agosto 2022. Si intende verificare eventuali condotte non rispettose dei diritti dei consumatori.
Sotto la lente dell’Autorità, sono finite le proposte di modifica del prezzo di fornitura di energia elettrica e gas naturale. La norma in questione sospende, fino al 30 aprile 2023, l’efficacia sia delle clausole contrattuali che consentono alle società di vendita di modificare il prezzo di fornitura, sia delle comunicazioni di preavviso, salvo che le modifiche si siano già perfezionate prima dell’entrata in vigore del decreto stesso.
A tali società (in particolare E.ON. e Iren) viene contestata la comunicazione con cui le società hanno rappresentato agli utenti la risoluzione del contratto di fornitura per eccessiva onerosità sopravvenuta; vengono poi contestate le comunicazioni di modifica unilaterale del prezzo di fornitura perché inviate prima dell’entrata in vigore del Decreto Aiuti bis (10 agosto 2022); o ancora, le comunicazioni relative alla scadenza di tutte le offerte a prezzo fisso con il contestuale prospetto delle nuove e peggiorative condizioni economiche di offerta, in alternativa alla facoltà del cliente di recedere dalla fornitura.