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REA, CHIUSURA SPORTELLI BANCARI E’ NEGAZIONE DI SERVIZI ESSENZIALI AI CITTADINI

La ricerca presentata in data odierna al Cnel dalla Uilca è molto utile e interessante. La chiusura degli sportelli, in atto da diversi anni, rappresenta la negazione di servizi essenziali ai cittadini, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli comuni, molti dei quali situati nel Mezzogiorno.

La desertificazione bancaria equivale anche alla negazione di territori importanti che non dispongono del necessario supporto per le azioni di sviluppo territoriale, specialmente per le tante piccole e piccolissime aziende. L’assenza degli sportelli costituisce anche un elemento negativo che genera insicurezza finanziaria e crea un ambiente fertile per truffe e azioni criminali. A ciò si aggiunge che spesso la digitalizzazione non garantisce un accesso paritario a tutti, soprattutto alle persone anziane e a coloro che ancora attendono infrastrutture in alcune aree del Paese che sovente sono gli stessi luoghi in cui vengono chiusi gli sportelli.

Sono le parole di Anna Rea, Presidente dell’Adoc nazionale, che ha seguito i lavori proprio presso il Cnel, sede che ha di recente istituito il Forum del Consumerismo italiano.

Alla vigilia dell’avvento dell’euro digitale, la forte digitalizzazione e le difficoltà nell’utilizzo dei servizi bancari su internet, così come la stessa sicurezza finanziaria – ha continuato la Presidente Adoc – diventano temi rilevanti che devono far spingere l’acceleratore nel trovare risposte adeguate e concrete a queste problematiche.

Argomenti questi che, insieme alle organizzazioni sindacali del settore e al mondo bancario, che hanno una responsabilità sociale d’impresa, sono cruciali per garantire un servizio accessibile a tutti e per ridurre le tante disuguaglianze che, con scelte sbagliate, rischiano di ampliarsi. L’Adoc è impegnata su questo fronte – ha concluso Anna Rea – e si dichiara pronta a rilanciare un’iniziativa efficace a favore di tutti i consumatori.

Roma, 18 gennaio 2024

*** DICHIARAZIONE DI ANNA REA, PRESIDENTE ADOC NAZIONALE ***