ADOC: consumatori pessimisti, a rischio paralisi economica
I consumatori sono sempre più pessimisti e i dati Istat di oggi lo confermano. L’aumento dei prezzi erode il potere d’acquisto delle famiglie, i redditi sono sotto pressione, le bollette continuano a salire: il costo della vita è diventato insostenibile.
Questo pessimismo si traduce in una riduzione dei consumi ed è alimentato da una manovra economica che non rappresenta le persone e rischia di paralizzare l’economia. Le misure adottate finora non sono sufficienti a fronteggiare l’emergenza sociale ed economica in corso.
Per questo condividiamo le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori che domani incroceranno le braccia per lo sciopero generale di Uil e Cgil. Spendere i propri magri stipendi per scioperare è un atto di coraggio che testimonia il profondo disagio e la sofferenza di milioni di persone.
È necessario un cambio di rotta immediato, con interventi mirati a sostenere i redditi, calmierare i prezzi e rilanciare i consumi.