ADOC: PREZZI ALLE STELLE, CONSUMATORI SEMPRE PIÙ IN DIFFICOLTÀ. SERVONO INTERVENTI URGENTI DEL GOVERNO
L’inflazione morde le tasche delle persone, i prezzi volano e milioni di famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese costrette a scegliere se fare la spesa o pagare le bollette. Lo afferma Anna Rea, la Presidente Adoc nazionale, secondo cui i dati Istati infatti contraddicono la narrazione del Governo, incapace di dare risposte concrete alla sofferenza di milioni di persone. A gennaio 2025, secondo l’Istat, i prezzi al consumo aumentano dell’1,5% rispetto a gennaio 2024, il carrello della spesa è a +1,7%, mentre i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto aumentano del 2% Incrementi che fotografano la crisi che sta affamando il Paese.
Servono misure tempestive e concrete per contrastare l’inflazione e tutelare il potere d’acquisto: bisogna agire con responsabilità, in particolare, sui prezzi al consumo e quelli dei beni energetici – continua la Presidente Adoc nazionale. A tal proposito, che fine ha fatto il decreto sul caro bollette? Le bollette dell’energia elettrica e del gas sono tornate a salire, generando timori di un ritorno ai livelli critici degli anni passati. Nonostante gli annunci, i provvedimenti tardano ad arrivare. Attendiamo una risposta efficace per ridurre i prezzi dell’energia e alleggerire il peso degli oneri di sistema – conclude Anna Rea, Presidente Adoc nazionale. Si tratta di una vera emergenza economica e sociale che va affrontata con la massima urgenza, mettendo in campo tutte le risorse necessarie per proteggere i consumatori e il loro potere d’acquisto.