PRIVACY: ADOC, COLMARE VUOTO DI CONSAPEVOLEZZA TRA I CONSUMATORI
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La tutela della privacy è un diritto fondamentale che deve essere salvaguardato in ogni contesto, soprattutto nell’era digitale. Lo ha affermato Anna Rea, Presidente Adoc nazionale, commentando la Relazione annuale del Garante della Privacy. Una relazione puntuale ed esaustiva che offre una prospettiva concreta e reale sugli orizzonti della privacy nei prossimi anni, anche in virtù delle innovazioni tecnologiche che stiamo vivendo.
L’intelligenza artificiale, ormai parte integrante delle nostre vite, può rappresentare sia un rischio che un’opportunità. È fondamentale che il diritto colmi il vuoto di consapevolezza tra i consumatori per proteggerli e fornire loro gli strumenti per comprendere come l’IA possa essere un fattore di sviluppo e benessere, senza ledere i diritti della persona e la sua privacy. Da questo punto di vista – ha continuato la Presidente dell’Adoc – crediamo che la prevenzione del cyberbullismo e della violenza online, fenomeni che producono discriminazioni e istigazione all’odio, sia una priorità assoluta. L’orientamento e l’educazione alla privacy e alla protezione dei dati personali sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo, soprattutto per i minori, i più vulnerabili nell’ambiente digitale.
Durante quest’anno, un passo importante per regolamentare un settore spesso invasivo della privacy dei cittadini è stato compiuto dal Garante della protezione dei dati personali, anche grazie alle richieste incessanti da parte delle Associazioni dei consumatori, con l’approvazione del Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling. Auspichiamo che questo strumento sia monitorato, a fronte di un uso smodato e selvaggio che continua a essere perpetrato a danno dei consumatori.
La tecnologia evolve rapidamente e le sfide per la privacy sono in costante mutamento. È fondamentale – ha concluso Anna Rea, Presidente Adoc nazionale – un’azione coordinata su più fronti e un impegno congiunto tra imprese, istituzioni, associazioni dei consumatori e società civile per garantire una maggiore consapevolezza tra le persone e assicurare che l’innovazione sia guidata da principi etici e rispetti i diritti fondamentali di tutti.